La Scuola Interiore delle Arti

La Scuola Interiore delle Arti (SIA), ideata e diretta da Mariangela Di Pasquale, nasce nel 2007 a Novafeltria (Rn).

L’obiettivo principale della Scuola è quello di aiutare bambini e i ragazzi a superare le difficoltà e le insicurezze tipiche del mondo infantile e adolescenziale e a riconoscere e sviluppare le proprie potenzialità.
Pur essendo una scuola che prepara i ragazzi nelle varie discipline artistiche, l’intento principale non è quello di formare attori, ballerini o cantanti, ma di permettere agli allievi di esprimere la propria creatività.

E’ una scuola che educa principalmente all’empatia, all’autostima e alla conoscenza del proprio sé.
Suddivisa per fasce d’età, la SIA è basata su un nuovo metodo d’insegnamento che trae origine dalle grandi pedagogie olistiche di Montessori, Steiner, Pestalozzi, Helliger, Maslow, Rogers ed altri psicologi o maestri che nel corso della storia hanno valorizzato le potenzialità e i talenti umani, ma si arricchisce di nuove metodologie didattiche innovative quali l’Educazione all’Affettività e Conoscenza del Sé, l’Educazione alle Arti (Teatro, Cinema, Danza, Canto e Pittura).
Siamo convinti che le arti costituiscano da sempre il mezzo più efficace per favorire una genuina ricerca di se stessi e offrano a ciascun individuo la possibilità di confrontarsi e di crescere in modo sano con gli altri. Inoltre stimolano la creatività e l’autostima e permettono di esprimere le proprie emozioni e i propri stati d’animo, creano un clima di cooperazione, integrazione e fiducia.
La Scuola Interiore delle Arti è un vero e proprio percorso di crescita interiore, è un laboratorio di vita in cui tutti, insegnanti educatori ed alunni crescono insieme imparando gli uni dagli altri a fidarsi di sè stessi.
Dopo circa un ventennio di studi e sperimentazioni nella scuola si sviluppa la PEDAGOGIA INTERIORE, un metodo educativo accreditato al MIUR ai sensi della Direttiva Ministeriale 90/2003, che viene applicato nelle Scuole di ogni ordine e grado e nella Formazione dei docenti.